COMUNICATO STAMPA

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In questi ultimi giorni si è letto ed ascoltato di tutto in merito alla vicenda degli assegni di cura dell’Ambito Sociale C-4 di Piedimonte Matese. Noi che la vicenda l’abbiamo seguita dagli inizi, abbiamo il dovere di fare alcuni chiarimenti, soprattutto per rispetto delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Qualche giorno fa è stata approvata la determina del 25 agosto n.361 a firma della dott.ssa Floriana Raviele, con la quale il Comune di Piedimonte Matese provvede alla liquidazione di 211.800,00 a favore di 23 beneficiari di assegni di cura, finanziati con FNA 2017, ma i disabili in totale sono 49 e le risorse stanziate non coprono tutto il fabbisogno, perché il fondo destinato all’Ambito Sociale C-4 relativo al 2017 ammonta ad un totale di circa 700 mila euro. Quindi per noi non c’è nulla da esultare, a differenza, dell’assessore al Lavoro della Regione Campania, che è sì residente a Piedimonte Matese, ma è anche candidata alle prossime elezioni regionali. La dottoressa Palmeri in
questi due giorni si è arrogato il merito di aver risolto questa drammatica vicenda. Ci dispiace però contraddirla, senza però prenderci nessun merito, perché ad oggi non siamo nelle condizioni di farlo, visto che il problema non si è risolto per tutti. Come organizzazione riconosciamo
all’Assessore Palmeri il suo ruolo di essere stata presente a due incontri che si sono svolti ad aprile 2019 e giugno 2019, come la stessa sua collega delegata alle Politiche Sociali Lucia Fortini, che è stata sempre in prima fila per risolvere questa storia, non ultimo l’incontro in Prefettura del 3 marzo 2020.
Quello che a noi dispiace, è che ad oggi non è possibile e non è accettabile che si continui a fare politica sulla vita delle persone, soprattutto quelle che vivono continuamente un’ingiustizia, e soprattutto non c’è lo saremmo aspettati dall’Assessore Palmeri, persona intelligente.
La cosa che ci ha meravigliati, dichiara Romano, è aver letto la dichiarazione della Palmeri dove afferma “che è stata fatta giustizia”. Gentile Assessore quale giustizia è stata fatta se ad oggi sono in attesa altre 26 persone con disabilità? Per noi la giustizia sarà fatta quando chi ha creato tutto questo sarà condannato, visto che sono state prodotte varie denunce, sia da parte della nostra Federazione, sia da parte dell’Avvocato D’Onofrio, che segue un gruppo di persone con disabilità e anche da esponenti dell’allora opposizione di Piedimonte Matese.
Il nostro lavoro non è terminato, afferma Romano, fino a quando tutte le persone con disabilità non riceveranno l’assegno di cura, e di sicuro continueremo il nostro lavoro al loro fianco, come fatto in questi mesi, supportati anche dal Presidente Nazionale della Fish Vincenzo Falabella.
Nei prossimi giorni, conclude il rappresentante della Fish Campania, ci rivolgeremo al Commissario Prefettizio, che intanto è subentrato al posto dell’Amministrazione, per fare in modo che a tutti i 49 beneficiari sarà veramente fatta GIUSTIZIA!
Caserta 28/08/2020

Il Presidente
Daniele Romano

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